Il consigliere comunale di centrodestra, Luigi Bove commenta la seduta di consiglio comunale di ieri che è andata deserta “l’assenza strumentale dei partiti di maggioranza di centrosinistra, alla seduta del 30 novembre del consiglio comunale, accertache la crisi nel centrosinistra non è superata ma è solo nascosta dietro a false motivazioni di carattere istituzionale. La realtà è che il sindaco Farina non ha ancora trovato la quadratura del cerchio nonostante il ritiro delle dimissioni”. Bove spiega “la maggioranza non esiste più; il sindaco Farina è solo ,o meglio, non ha più un supporto politico ma va avanti solo grazie al rapporto personale che ha con assessori e consiglieri comunali. E nel frattempo a pagarne le spese è Maddaloni. Politicamente parlando, la Giunta Farina e questa pseudo maggioranza, rappresentano la compagine governativa più negativa che Maddaloni abbia mai avuto nel corso degli ultimi 20 anni”. Bove inoltre chiosa “ la città da 14 anni regredisce ma negli ultimi due anni e mezzo ha raggiunto gli abissi: la gestione dei rifiuti è fallimentare a causa del volersi intestardire in un progetto miope e sprecone quale l’ Unione dei Comuni; il conflitto grave tra amministrazione e personale comunale ha raggiunto punte aspre senza precedenti; la situazione debitoria del comune è spaventosa ma continuano a dare incarichi esterni nonostante il Governo centrale vieta agli enti locali, non virtuosi, di dare consulenze; questa giunta e questa pseudo maggioranza non hanno la capacità di prendere una posizione ( di qualsiasi contenuto) sulla questione ambientale e in modo particolare sulla cementir e sulla possibilità che la stessa, in futuro, diventi inceneritore di rifiuti; questa giunta non fa nulla per le politiche sociali ma continua a tenere in vita un coordinamento d’ ambito ( per la 328) fallimentare e soprattutto senza requisiti opportuni; questa giunta e questa pseudo maggioranza non fa nulla per le periferie ( siamo quasi nel 2009 e ci sono zone, come via Cancello, senza rete fognaria e zone come via sauda e via dell’ oliveto che soffrono la presenza di industrie insalubri); questa giunta e questa pseudo maggioranza “galleggiano” solo per interessi particolari e personali. Io credo che , in conclusione, tutti i maddalonesi che sono impegnati in politica sperano nel bene di questa città e allora il mio appello al sindaco e ai suoi amici ( personali ) e ai non amici impegnati in politica ( in giunta, in consiglio comunale e dietro le quinte) è quello di dimettersi, ma veramente e seriamente, e di mettere fine a questa pietosa situazione. Andare avanti è un accanimento terapeutico , contro ogni logica, che Maddaloni non merita. Salvate la dignità politica e lasciate, ai maddalonesi, la possibilità di esprimersi coscientemente e liberamente sul futuro di questa città che oggi è ferita, ferma ma che deve reagire, pacificamente ma concretamente”
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